STORIA DEL CIRCOLO DEL GIARDINO

50° Anniversario della fondazione del Circolo del Giardino di Siracusa

    Il Circolo del Giardino di Siracusa venne brillantemente ideato e concretamente costituito in data 12 Settembre 1963 per iniziativa di alcuni solerti e lungimiranti funzionari dell’area industriale (soprattutto Sincat e Celene), i quali, di concerto con  qualificate  personalità locali, miravano all’inserimento nel tessuto sociale siracusano di dirigenti e funzionari,e delle rispettive famiglie, proprio per evitarne l’ isolamento, coinvolgendoli, così,nella maniera più variegata possibile nelle attività di tempo libero a sfondo culturale, artistico, ambientale, sociale, sportivo e ricreativo in genere.

   L’Assemblea generale dei soci eleggeva come primo Presidente il notaio Biagio Bellassai, che aveva, peraltro, provveduto al rogito dell’atto Costitutivo e dello Statuto Sociale.

 In data 1 ottobre 1963 la Sincat , rappresentata all’epoca dal direttore ing. Sala, concedeva in affitto al costituito Circolo i locali di Viale Santa Panagia, identificati come Villa ex Proprietà Formosa-Platageniti/Platzgummer, con relative adiacenze, compresi agrumeti e parco giardino.

 Il logo dell’epoca consisteva in un tondo rosso con all’interno un pino/abete, proprio a simboleggiare il lussureggiante giardino botanico, pertinente alla villa Formosa, che, appunto,dava il nome al Sodalizio.

In data 16 ottobre 1963 il Circolo sottoscriveva una convenzione, con la quale veniva data facoltà alla stessa Sincat – sollecitata in tal senso dai diretti interessati – di cedere al Tennis Club di Siracusa una parte di terreni adiacenti la villa in questione, per realizzarvi un campo da tennis con tutte le necessarie attrezzature, previo contestuale accordo di estenderne ai soci del Circolo l’utilizzo a particolari agevolate condizioni economiche.

    Di seguito, in data 12 Dicembre 1963, effettuate le opportune opere di manutenzione e  riattamento dell’immobile, si procedeva alla inaugurazione ufficiale della sede storica di V.le Santa Panaria che il   Circolo occupa ininterrottamente ormai da cinquanta anni.

Tale data rimarrà nel tempo come quella di effettiva ricorrenza celebrativa annuale.

    L’iniziativa della costituzione del Circolo ,assolutamente apolitico, aveva un felice avvio e trovava subito favorevole accoglimento, tanto da divenire un punto di riferimento e di incontro tra le personalità locali  ed i rappresentanti dell’area industriale ,sita nell’immediata area nord del territorio.

    Le iscrizioni rapidamente si incrementavano e coinvolgevano anche  figure locali di spicco - dirigenti, imprenditori e liberi professionisti – circostanza che  consentiva al  Circolo di consolidare le strutture ed il patrimonio anche con acquisto di beni mobili ed attrezzature, e conseguire notevole apprezzamento e lusinghiera partecipazione nella società siracusana.

    Nel 1967, dopo l’iniziale avviamento ad opera del Notaio Bellassai, veniva eletto presidente l’ing. Sebastiani (direttore dello stabilimento Sincat), la cui gestione era rivolta a rafforzare ancor più sul territorio la struttura del Circolo con particolari migliorie al caseggiato principale ed ampliamento della gamma delle attività sociali.

    In questo periodo, e per circa dieci anni, ci si avvaleva della  collaborazione del sig. Oreste Cianflone, quale esperto maestro di casa.

    Nel 1968 avveniva la fusione per incorporazione del Circolo Nautico Fontane Bianche, con l’acquisizione della relativa  concessione demaniale.

Si  ampliavano, così, ulteriormente le attività sociali con la creazione di una funzionale e stabile sede a mare,riservata ad i soci, idoneamente attrezzata per l’alaggio e varo  di natanti e per la balneazione.

    Di conseguenza, il logo del Circolo veniva integrato, contornando il preesistente pino/abete con un timone, così da simboleggiare le due anime del Sodalizio.

    Nell’ambito delle nuove attività istituzionali si dava inizio, con entusiasmo e passione, a corsi e gare sportive di vela/surf  e di nautica sotto la guida esperta dei soci Ing. Nino De Castro e Pippo Tomarchio, all’epoca campione mondiale nella specifica categoria.

    Nel 1970 veniva eletto  presidente l’ing. Cecchi, condirettore Sincat, che restava in carica fino al 1971, la cui gestione era rivolta a consolidare le strutture sia della sede di Città che di quella estiva di Fontane Bianche, con opportune opere di miglioria.

    Nel 1972 veniva eletto presidente l’ing. Sommella,dirigente Montedison, e vice Presidente il Dott. Antonio Carbonara,ostetrico-ginecologo/dirigente sanitario mutualistico, i quali, tra l’altro, nella sede principale davano incarico al socio Saro Cammisa, affermato imprenditore edile,di realizzare un grande salone al piano terra, unificando e livellando in quota tre preesistenti locali , mentre in quella a mare venivano effettuate ulteriori indispensabili opere di recinzione muraria, di accesso, di parcheggio, di scivolo per i natanti e per quanto altro necessario alla balneazione ed alla nautica.

    Lo stesso sig. Cammisa , ultimate le relative costruzioni, ci avrebbe concesso, in seguito, in locazione la villa retrostante la zona a mare, già in concessione demaniale.

    Nel 1973, essendosi trasferito ad altra sede l’ing. Sommella, il vicepresidente dott. Antonio Carbonara, assumeva di fatto la reggenza provvisoria, facendo proseguire e completare tutti i  lavori in corso d’opera ed inaugurando il salone delle feste nel dicembre dello stesso anno, in occasione della ricorrenza del primo decennale della fondazione.

    Nel 1974 veniva eletto presidente il dott. Carbonara (che rimaneva in carica fino al 1978), la cui azione era rivolta ad ampliare la ricettività ed ogni confort delle sedi del Circolo , con ulteriori valide iniziative come la ristrutturazione della cucina e la creazione di sale per la ristorazione nel caseggiato rustico retrostante il fabbricato principale.

    Avveniva,così, un ideale passaggio del testimone essendosi avviata  una gestione del Circolo ad opera di professionisti locali, rispetto a quella precedente, principalmente affidata ai dirigenti della zona industriale.

    In questo stesso periodo, oltre al consolidamento del patrimonio ed all’incremento anche qualitativo delle  attività istituzionali, venivano organizzate numerose manifestazioni  in favore dei soci ( in ricorrenza delle feste di Pasqua, Natale, carnevale, ferragosto ecc.) e verso il sociale esterno  (come per San Giuseppe e Per San Martino).

    Di particolare rilievo negli anni 1975, 1976, 1977  l’effettuazione di ben tre tornei nazionali di bridge sotto l’accurata guida del socio consigliere Carmelo Schiavo, che davano lustro e notorietà sia al Circolo che alla città di Siracusa, come pubblicato in riviste specializzate a cura dalla giornalista  Ida Pellegri.

    Detti tornei vedevano la entusiasta partecipazione di ottimi giocatori, quali  i soci Carbonara, Pollaci, Arioti, Saja, Turbati, Callari, D’Agata, Greco, Schiavone, Descovich, Russo, Corridore, (e successivamente gli emergenti juniores Gregorio Cammisa e Pippo Minniti) nonché delle signore Scarfì, Sinatra, Pollaci e Capodicasa ..

    Intanto, dal 1977  si avviava la gestione in service delle  sedi, e tra i vari gestori  spiccava la figura del signor Nino La Sala.

    Nel 1978 e fino al 1985 veniva eletto Presidente l’avv. Ninni Greco, il quale, con sagacia e lungimiranza, proseguiva ogni fine istituzionale inserendo, tra l’altro, il Circolo tra i concorrenti ad un’importante asta pubblica in occasione della quale venivano acquisite attrezzature per la ristorazione ed arredi di rappresentanza, oggi magnificamente restaurati.

    Nel 1985 diventava presidente l’ing. Carlo Dentici, il quale rimaneva in carica solo per circa un semestre, dimettendosi per motivi personali.

    Nello stesso periodo, ci si avvaleva della fattiva e preziosa collaborazione della segretaria storica sig.ra Anna Plescia, tuttora in servizio.

    Nello stesso anno 1985 e fino al 2002  veniva eletto presidente il geom. Nino Bianca sotto la cui direzione venivano organizzate importanti manifestazioni, soprattutto a carattere sportivo, tra le quali spiccavano dal 1988 al 1992 ” Operazione Archimede” e “Mare Azzurro” .

Dette manifestazioni svoltesi, col supporto logistico e finanziario del Circolo, nel mare di Fontane Bianche antistante la sede estiva, vedevano i primati mondiali di immersione subacquea in apnea del campione mondiale Enzo Maiorca e delle sue due figlie Rossana e Patrizia.

L’ impresa aveva grande risonanza sulla stampa anche internazionale e proiettava l’immagine del Circolo ben oltre i confini cittadini.

Nello stesso periodo, ampliandosi  la gamma delle attività istituzionali, venivano effettuate importanti gite di carattere ricreativo-culturale.

    In data 25 giugno 1989, l’Assemblea Generale dei Soci integrava lo statuto sociale  sancendo formalmente che il Circolo non aveva finalità di lucro.

    Intanto, nel 1990, la Sincat (diventata poi Montedison) cedeva parte del terreno già adibito ad agrumeto ad alcune cooperative dei propri dipendenti, per ivi realizzare alloggi familiari, e donava al Comune di Siracusa tutte le proprietà locate al  Circolo, trasferendo, così, i contratti in essere al nuovo titolare.

    Nel 2002 e fino al 2008, veniva eletto a presidente l’Avv. Pierfrancesco Rizza, il quale, con la fattiva e determinante collaborazione del tesoriere Ing. Pippo Saraceno,  concretizzava valide iniziative.

    In detto lasso di tempo, nell’anno 2005, su ideazione  del socio Dott. Aldo Diamante, veniva istituito il Premio intitolato a Rossana Maiorca, la compianta campionessa prematuramente scomparsa, prescelta come testimonial, per l’assegnazione di premi a personaggi distintisi nella diffusione della conoscenza del mare di Siracusa nei settori dell’artigianato, impresa/industria/lavoro, sport, letteratura.

    Veniva acquistato, altresì, nella sede a mare di Fontane Bianche, la cui sezione nautica era da tempo coordinata dall’appassionato Dr. Nitto Fiondini, un pontile galleggiante idoneo per l’ormeggio di n. 30 natanti, ampliandosi,così,la ricettività della sezione nautica del Circolo.

    Inoltre, si procedeva alle iscrizioni presso associazioni e federazioni sportive nazionali, tra cui AICS (Associazione Italiana Cultura e Sport) e FIPS (Federazione Italiana Pesca Sportiva), per dare tono e rilievo alle nostre attività istituzionali.

    Infine, dal 2008 (ed oggi ancora in carica), veniva eletto presidente l’avv. Corrado Bruno Adragna, il quale, in un clima di attento ed entusiasta fervore organizzativo e  gestionale, riusciva a far compiere al  Sodalizio un notevole balzo in avanti portandolo a primeggiare nell’ambito cittadino.

    Tra i primi atti propedeutici all’attività gestionale il Circolo, a tempo debito, ottemperava agli obblighi previsti in materia fiscale dalla normativa di cui alla legge n. 2 del 28/01/2009 ed otteneva tutte le autorizzazioni e concessioni amministrative ed igienico/sanitarie necessarie per una corretta gestione.

Una rigorosa amministrazione delle risorse finanziarie del Circolo, anche con l’ausilio di accorte operazioni bancarie, consentiva,poi, non solo il definitivo ripianamento  di tutte le  pregresse passività ma anche di  realizzare tutte le auspicate ulteriori necessarie opere di ristrutturazione e restauro sia nella sede di Città che in quella di Fontane Bianche.

Villa Formosa/Platsgummer, sede storica di città, veniva ricondotta agli antichi splendori con mirate operazioni di ristrutturazione, restauro ed arredamento tanto  dei saloni delle feste e dei servizi a  piano terra quanto dei saloni di rappresentanza a primo piano, che hanno conferito all’immobile un tono di raffinata eleganza.

Il  retrostante caseggiato ove sono allocate le tre sale ristorante veniva reso più funzionale ed accogliente con ulteriori interventi di ristrutturazione e  totale rinnovamente degli arredi e sevizi da tavola, mentre nei locali adibiti a cucine si procedeva all’acquisto in leasing di tutte le relative indispensabili  nuove attrezzature.

Anche la sede estiva di Fontane Bianche era interessata da importanti interventi di ristrutturazione e restauro con la creazione di un nuovo e più spazioso solarium e con l’ampliamento delle terrazze adibite alla balneazione, debitamente attrezzate per la bisogna, mentre veniva dato un nuovo  più funzionale ed elegante assetto alle zone adibite alla ristorazione, all’adiacente spazio dedicato all’intrattenimento, con annesso bar/tavola calda, per le quali venivano rinnovate le relative attrezzature, arredi e suppellettili.

I servizi dedicati alla nautica venivano ulteriormente migliorati con l’acquisto di importanti mezzi ed attrezzature per l’alaggio e varo dei natanti ed un nuovo assetto delle zone adibite a rimessaggio.

    Particolare attenzione veniva dedicata all’organizzazione dei programmi di intrattenimento al fine di soddisfare le aspettative di tutti indistintamente i soci, senza differenziazione alcuna, realizzando così una delle funzioni primarie del Circolo, che è quella di creare occasioni di incontro e di socializzazione, come del resto a suo tempo auspicato dagli stessi soci fondatori.

    In questa ottica, venivano organizzate costantemente manifestazioni musicali e spettacoli, anche teatrali, di buon livello artistico, che incontravano il gradimento dei soci del circolo, mantenendolo vivo e vitale.

I cancelli di villa Formosa, altresì , venivano aperti dal Circolo alla Città con l’organizzazione di incontri culturali di diffusa partecipazione,  sempre più ricchi di tematiche di grande attualità e con la partecipazione di conferenzieri di prestigio

L’appuntamento culturale per eccellenza era, come omai tradizione, il Premio Maiorca, giunto oggi alla IX° edizione.

    Detta manifestazione, curata sotto la presidenza Adragna fin dalla IV° edizione, è nel tempo cresciuta ampliando i propri confini fino a ricomprendere nell’accezione     “ mare di Siracusa” l’intero bacino del Mediterraneo e trasformandosi da evento organizzato dal Circolo per i propri soci a manifestazione organizzata dal Circolo del Giardino per la Città, tanto da rientrare tra gli eventi culturali più attesi e partecipati dell’estate Siracusana.  

In occasione delle varie edizioni un contributo di riconoscenza veniva conferito a, personaggi particolarmente impegnati nella diffusione della conoscenza e della cultura del mondo del mare, anche fuori dalla cerchia siracusana.

    Basti, fra i tanti, ricordare l’Ammiraglio Antonino Munafò (già comandante della locale capitaneria di porto), il Dott. Giuseppe Voza (soprintendente emerito ai beni archeologici di Siracusa), i giornalisti Puccio Corona, Osvaldo Bevilacqua e Tessa Gelisio (per le loro trasmissioni sulle reti televisive nazionali), il Giudice Severino Santiapichi (magistrato e scrittore), il Prof. Sebastiano Tusa (soprintendente archeologico del mare della Regione Siciliana), il Dott. Aldo Garozzo (autority del porto di Augusta).

I servizi generali, altresì, raggiungevano traguardi di eccellenza, sia nella sede principale che nella sede estiva di Fontane Bianche, dedicata alla nautica ed alla balneazione.

    Recentemente si è provveduto al rinnovo pluriennale sia della concessione demaniale marittima che del contratto di locazione della correlata villa a mare.

    È stato inoltre realizzato un sito internet del sodalizio mirato a comunicare in tempo reale ai soci e diffondere nel web notizie  utili sulle attività.

***

Il Circolo del Giardino  ha, ormai, definitivamente consolidato la sua posizione di primo piano  nell’ambito cittadino quale polo culturale e ricreativo di riferimento per la qualità degli eventi organizzati.